La temperatura giusta per cuocere il Galletto

La temperatura giusta per cuocere il Galletto

[cot-tù-ra] n.f.
il cuocere, il cuocersi, l’essere cotto: cottura a gas, a legna, sulla brace, in forno; la cottura del pane, della carne; cottura lenta, a fiamma vivace; portare a cottura; punto di cottura, momento in cui si raggiunge la perfetta cottura

Al sangue, a puntino, ben cotta, quando andiamo al ristorante spesso ci troviamo a scegliere il grado di cottura della carne, e anche quando siamo noi davanti ai fornelli, non possiamo tralasciare questo dettaglio. Ti sei mai chiesto qual è la temperatura ideale per cuocere il Galletto? Cerchiamo prima di capire perché la cottura riveste un ruolo importante.
Quando i cibi vengono esposti a fonti di calore vengono innescate delle reazioni chimiche che ne modificano la consistenza e il gusto. La cottura è un processo di preparazione degli alimenti, utile a trasformarne il sapore, rendere i cibi più commestibili, veicolarne le proprietà nutritive. Gestire i diversi metodi di cottura e tenere sotto controllo questo processo è fondamentale per essere buoni cuochi e per portare in tavola sempre nuove ricette in grado di stupire i propri ospiti.
In linea generale, le carni bianche devono essere servite ben cotte perché sono esportatrici di batteri. La temperatura interna che deve raggiungere il Galletto per essere servito è di 75°C.
Ma ora vediamo alcuni diversi tipi di cottura e le temperature ideali da raggiungere.

I metodi di cottura per preparare il Galletto e le temperature ideali

Alla griglia
Un metodo veloce che permette di cuocere senza grassi. In questo caso la cottura avviene per irraggiamento. Non vi è contatto diretto tra calore e Galletto, a differenza della piastra.
Con questa modalità di cottura, che consente di raggiungere temperature molto elevate, si riuscirà ad ottenere un colore scuro e la pelle croccante. Metti un termometro al cuore e cuoci il Galletto fino al raggiungimento di almeno 75°C.

Al forno
Una tecnica che consente la cottura di pezzi di carne più grossi e che può essere effettuata semplicemente insaporendo con olio, sale e aromi, aggiungendo un contorno di patate o verdure, e sfruttando i liquidi della carne.
Questa cottura sfrutta il calore secco, prepara il forno a 180°C e cuoci in modalità statica per circa 45-50 minuti. Questo tipo di cottura, a temperatura non troppo elevata, consentirà di non far seccare la carne e di mantenerla tenera e succosa all’interno.
Un piccolo trucco? Ungi la pelle esterna con il condimento con le mani, sotto le ali e tra le pieghe, in modo da distribuire il condimento ovunque.

In padella
Se scegli una padella antiaderente, la cottura è veloce e non richiede l’aggiunta di grassi. La cottura in padella consente di ottenere un piatto gustoso e succulento, scegli bene gli ingredienti e le spezie o gli aromi. Taglia il Galletto in parti, e cuoci a fuoco medio/basso. Puoi preparare il Galletto con le verdure che preferisci, come ad esempio zucchine, peperoni, asparagi o funghi, che rilasciando i loro liquidi durante la cottura insaporiranno il Galletto e andranno a formare un gustoso sughetto.

Fritto
La temperatura ottimale di frittura è di 170° C, taglialo e infarinalo bene e friggilo in padella dopo averlo passato nell’uovo e nel pangrattato. Cuoci i pezzi di Galletto e lasciali cuocere a fiamma media per circa 20-25 minuti rigirandoli spesso.

È il momento di cucinare il Galletto, hai già scelto come farlo? Segui l’ispirazione e attenzione alla cottura 😉